Inizia la carriera nel Newell's Old Boys dove gioca per due stagioni per poi passare al Boca Juniors nel quale rimane per tre stagioni fino al 2000, anno in cui viene ingaggiato dalla Roma. Nella squadra giallorossa resta quattro anni vincendo, già al primo anno, uno Scudetto ed una Supercoppa Italiana, e guadagnandosi sia il posto fisso in nazionale, sia la fama mondiale. Il fisico possente e la freddezza mentale lo rendono un eccellente difensore, tanto da guadagnarsi il soprannome di "The Wall" poiché, per gli attaccanti avversari, è un vero e proprio muro. Diviene un pilastro fondamentale per la difesa romanista. Nella squadra guidata da Fabio Capello disputa sempre stagioni eccellenti,attirando l'interesse di molte società europee. Per ragioni economiche i giallorossi sono tuttavia costretti a cederlo, nella stagione 2004/05 passa al Real Madrid, con cui, complice anche la deludente annata della squadra, non riesce ad esprimersi sui suoi consueti livelli. Nella Liga gioca 38 partite mettendo a segno 2 gol. Il 1° agosto 2005 è stato ingaggiato dall'Inter, con la quale ha segnato 2 gol in campionato (rispettivamente a Chievo e Juventus) nella stagione 2005-2006, anche se non sempre è stato impiegato come titolare. Con la squadra nerazzurra ha vinto lo Scudetto 2005/2006. Samuel fa parte della nazionale argentina, sebbene il suo rapporto con la maglia biancoceleste non sia dei migliori. Nel 2006 non è stato infatti convocato per i Mondiali di calcio .
Palmarès
- 2000/2001:Scudetto,Roma
- 2001:Supercoppa italiana, Roma
- 2004/2005: Coppa Italia, Inter
- 2005: Supercoppa italiana, Inter
- 2005/2006: Coppa Italia, Scudetto, Inter
- 2006: Supercoppa italiana, Inter
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